L’ultimo messaggio a Città Avanti!, datato 4 novembre 2018, riferisce del ”monumento” inaugurato a Rimini in occasione del 25° anniversario della scomparsa di Federico Fellini. “ … spicca nel parco Marecchia e appare, visto dal ponte pedonale di Tiberio, come una grande capparella nera con fodera cangiante e lembi disposti a vortice, come se ruotasse su se stessa … Sotto la copertura a cappello, pure nera, ondeggia una lunga rossa “fiamma”, come quelle che un tempo sventolavano sull’albero maestro delle navi da guerra (La fiamma, per tradizione, ha una lunghezza proporzionata ai giorni di permanenza in mare dell’unità navale ed e’ donata al Capitano dall’ equipaggio alla fine del suo periodo di comando (n.d.r.).
… Pare che gli autori abbiano segretamente accumulato al suo interno un tesoro di oggetti, figure, luci, segni, effetti e suoni … tutti all’insegna del Maestro … Non si sa bene di cosa si tratti, perché le uniche informazioni che filtrano all’esterno risultano dai racconti e dai disegni che ne fanno bambini tra i tre e i sei anni … i soli ai quali sia consentito passare dalle strette fessure tra le pareti che, come lamelle madreperlacee di una enorme conchiglia spiaggiata, si rincorrono dentro … Attorno, un affollarsi, soprattutto, di genitori e altri bambini … eccitati e festosi vicino a fori attraverso i quali è possibile dialogare con i giovani esploratori all’interno … dove pare sia misteriosamente presente anche una fata di nome Giulietta o una clown di nome Gelsomina, che rendono ancor più incantata o spassosa questa fantastica caccia al tesoro … Insomma, finalmente a Rimini c’è un’opera capace di far risuonare, al di là dei suoi film, la voce di Fellini. Il Mago che ha rallegrato e arricchito milioni di persone, raccontando il proprio immaginifico mondo in modo candido, trasfigurato, divertito e divertente, come solo un bambino o un grande Artista, quando giocano, sanno fare …”
Naturalmente abbiamo subito piantato il nostro “seme”, trasmettendo questo messaggio, corredato da immagini di un piccolo plastico dell’opera (fatto interpretandone la descrizione), alla Fondazione Fellini e al Comune di Rimini, in modo che possano provvedere a realizzare quanto il nostro Futuro ci suggerisce e si aspetta … aiutati magari dal finale del messaggio dove si dice “ … pare che gli autori abbiano progettato il “monumento riminese” gratuitamente e che questo, peraltro poco costoso, sia stato finanziato da alcuni concittadini riconoscenti per il ”monumento mondiale” che Federico Fellini, con la sua Arte, ha fatto a Rimini …”.
Il presente messaggio è stato comunicato alla Stampa con questa premessa: “A ”Città Avanti!” (movimento culturale, politico, pratico fondato in Morciano di Romagna il 27 luglio scorso) arrivano messaggi da un futuro molto prossimo (attorno al 2018) che descrivono Città più evolute e felici (Avanti!, appunto) e ci invitano a piantare nel nostro tempo “semi” capaci di realizzarle. (vedi www.semidicittaavanti.net)”